Livorno, 17 aprile 2020 - Scatta da lunedì 20 aprile a Livorno, l’obbligo di indossare mascherine sui mezzi pubblici, sui taxi e mezzi a noleggio con conducente, nei negozi e a fare la spesa, negli uffici e luoghi chiusi, ma anche negli spazi all’aperto frequentati da più persone e dove è obbligatorio il mantenimento della distanza sociale di sicurezza (1,8 mt), per ridurre la possibilità di contagio da coronavirus. E’ stata infatti completata l’operazione di consegna dei dispositivi di protezione inviati al Comune di Livorno dalla Regione Toscana, e sarà in vigore quindi l’ordinanza del presidente Enrico Rossi (la n.26 del 6 aprile 2020) che stabilisce l’ “utilizzo obbligatorio delle mascherine chirurgiche monouso secondo modalità che garantiscano un rafforzamento delle misure di tutela della salute dei singoli e delle collettività, tenuto conto del fattore di rischio nei vari contesti”. Il sindaco Luca Salvetti ha comunicato ieri al presidente Rossi di aver consegnato ad ogni cittadino residente due delle mascherine ricevute dalla Regione (341mila mascherine tra i 160mila residenti), attraverso una procedura che ha visto tanti dipendenti comunali impegnati nell’imbustamento dei ispositivi nell’etichettatura delle buste. Dopodiché è partita la distribuzione porta a porta tramite l’agenzia espressi e le associazioni di volontariato coordinate dalla Protezione Civile comunale. “Contiamo ancora una volta sulla collaborazione dei cittadini livornesi, che come ho avuto già modo di dire fin dai primi giorni di emergenza hanno avuto un comportamento molto responsabile – commenta il sindaco Luca Salvetti. “Già da diversi giorni la maggior parte delle persone che vediamo nei supermercati, nei mercati, o nelle farmacie, indossa le mascherine, e mi auguro che l’abitudine a portare il dispositivo protettivo nei luoghi in cui è obbligatorio, si diffonda senza necessità da parte delle Forze dell’ordine di fare sanzioni”. La sanzione amministrativa ammonta a € 400 se viene pagata entro 60 giorni dalla contestazione/notifica del verbale; si riduce però a € 280 se viene pagata entro 5 giorni (che diventano 30 per effetto dell'art 108 DL 18/2020) dalla contestazione/notifica del verbale.
Se la violazione è commessa su un veicolo (bus, taxi) la sanzione è aumentata di 1/3, quindi:€ 533,33 entro 60 giorni dalla contestazione/notifica del verbale; € 373,34 entro 5 giorni (che diventano 30 per effetto dell'art 108 DL 18/20202) dalla contestazione/notifica del verbale.
DOVE GETTARE LE MASCHERINE USATE
Importante non trascurare il corretto
modo di conferimento nei rifiuti delle mascherine (così come dei guanti, il cui
uso però non è obbligatorio). In questo senso arriva dall’Amministrazione
Comunale una raccomandazione, che riprende in modo puntuale le linee guida
fornite dall’Istituto Superiore di Sanità, già pubblicate da giorni anche sul
sito di Aamps. Mascherine e guanti monouso (questi non obbligatori ma
comunque consigliati) devono essere messi nel sacco dell’indifferenziato,
in quanto materiali potenzialmente contaminati, insieme, tra l’altro, ai
fazzoletti di carta usati. Per l’indifferenziato, ISS raccomanda di usare due
sacchi l’uno dentro l’altro, anche per le persone non contagiate, e di
chiuderli bene. Bisogna invece evitare di gettare le mascherine e i guanti nei
cestini sparsi per la città, dai quali possono uscire a causa del vento. Questo
comportamento, tra l’altro, esporrebbe gli operatori addetti allo svuotamento
dei cestini ad un contatto con dispositivi che possono essere veicolo di
contagio. Quando si esce conviene quindi portarsi dietro una bustina o un
piccolo contenitore per alimenti, ad esempio, dove riporre guanti e mascherine
usati, per poi gettarli, una volta rientrati a casa, nel doppio sacco
dell’indifferenziato. L’uso di questi dispositivi, indispensabili in questo
frangente, ha purtroppo un impatto ambientale rilevante.
Benvenuti nel nostro nuovo sito d'informazione.
Portale internet dedicato alla Città di Livorno, alla sua provincia e a tutto ciò che caratterizza la livornesità come comune denominatore, oltre fatti e personaggi che legano ad essa il loro nome.
Sul portale www.livornomagazine.it si potranno comunque continuare a consultare tutti i precedenti articoli, su storia, arte e cultura.
Il materiale pubblicato sul nuovo sito è in continuo aggiornamento, periodico ma non quotidiano e come tale non deve essere considerato.
Archivio disponibil sul precedente Portale www.livornomagazine.it
Via Francesco Pera, 28 interno 3
Livorno
57122
Italia
www.livornomagazine.it ed il nuovo portale www.livornomagazine.org
Editore: MAURIZIO SILVESTRI - P.Iva: 01471820496
Direttore Responsabile: MAURIZIO SILVESTRI
LIVORNO MAGAZINE © 2007/2020 - Periodico di Informazione, Storia, Arte e
Cultura della Città di Livorno
Aut.ne Tribunale di Livorno n° 3/07 del 13.02.2007
Tutti i diritti riservati .:. All right reserved